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Diabete ed app: diario alimentare e conta dei carboidrati

  1. Introduzione
  2. Applicazioni per la conta dei carboidrati
  3. Applicazioni per il diario alimentare
  4. Considerazioni finali

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Introduzione

La tecnologia ha sicuramente rivoluzionato diversi aspetti della vita, e, non in ultimo, anche il campo medico. Nella patologia diabetica, oltre a strumenti strettamente dipendenti da necessità diagnostiche e/o terapeutiche, come possono essere ad esempio le applicazioni collegate a sensori per la rilevazione della glicemia interstiziale, vi sono alcuni applicativi facoltativi che, nella vita quotidiana del soggetto affetto dalla patologia, possono essere di aiuto a semplificare taluni aspetti.

In questo breve articolo sull’argomento vedremo qualche applicazione scaricabile ed installabile semplicemente nel proprio smartphone, dispositivo che oramai pervade ogni aspetto della nostra quotidianità, e che può risultare interessante nella gestione di qualche aspetto collegato alla morbosa condizione clinica.

Due sono i gruppi principali:


Applicazioni per la conta dei carboidrati

Questo sottogruppo include applicazioni utili soprattutto al soggetto affetto da diabete mellito di tipo 1. Il calcolo dei carboidrati, infatti, in tale sottotipo di diabete mellito, rappresenta il cardine della terapia nutrizionale e della correlata gestione della terapia insulinica (somministrazione del bolo pre-prandiale in funzione del rapporto I/CHO).

Quasi tutte queste applicazioni permettono anche di salvare la lista degli alimenti assunti, creando così un vero e proprio diario alimentare. Per tale scopo sono tuttavia forse più utili e facili da utilizzare, vista la maggior ampiezza del database alimenti e di funzioni, le applicazioni che vengono descritte nel secondo capitolo (vedi sotto: applicazioni per il diario alimentare). Sicuramente i suggerimenti inclusi in questa categoria rivestono un ruolo di facile e pronta consultazione, oltre ad avere anche taluni vantaggi rispetto alle altre, come le foto degli alimenti nelle loro diverse porzioni, immediato strumento per l'utilizzatore di comparazione reale oltre che di apprendimento.

Pro Contro
- facilità e rapidità di consultazione - database alimenti limitati e generale
- pensate nello specifico per il soggetto
diabetico e per la conta dei CHO
- foto reali come riferimento

Conta Su Di Me – Medtronic

E’ una app che aiuta a fare il calcolo dei carboidrati (CHO) contenuti nei pasti, in modo semplice e veloce. Gli alimenti sono suddivisi in categorie e per ogni piatto sono disponibili le porzioni piccole, medie e grandi; ad ogni porzione corrisponde una foto dedicata. Possibile aggiungere i pasti più consumati ai preferiti per avere sempre a portata di mano i valori nutrizionali. La funzione "Aggiungi al mio pasto" permette di sommare automaticamente carboidrati, grassi e proteine senza bisogno di fare il calcolo manuale. Possibile creare anche un diario alimentare, conoscere carboidrati, grassi, proteine e calorie negli alimenti e sommarli al pasto, per controllare la dieta. Ogni alimento può essere facilmente trovato anche grazie all’opzione di ricerca.

Insulin&Food

Dallo stesso sviluppatore della successiva applicazione, Meteda, di cui può essere vista come un’evoluzione, coniuga un database alimentare (un "vocabolario alimentare", secondo la definizione della società) con la possibilità di ricercare gli alimenti, salvare gli alimenti preferiti e compilare un diario alimentare. Insulin&Food, grazie all’archivio fotografico, aiuta il diabetico a riconoscere e ad imparare a capire quanti carboidrati si trovano in ogni alimento. E’ possibile inoltre inserire il proprio rapporto insulina/CHO, calcolato insieme al curante, in monofascia o in più fasce orarie, riceve indicazioni su alimenti ricchi di sodio, colesterolo, fibre, o ad alto indice glicemico. In questo modo, il rapporto I/CHO indicato dal medico, viene collegato a diverse centinaia di foto di alimenti, dai più semplici come la frutta ai più complessi come primi e secondi piatti, mostrando la dose insulinica personalizzata. Con Insulin&Food è possibile inoltre scattare foto ed inserire nuovi alimenti non presenti nel database o cucinati in maniera diversa, potendo associare in base all’esperienza personale l’insulina necessaria alla sua metabolizzazione. Così facendo il soggetto può creare un suo database personale di relazione tra alimenti ed insulina sugli alimenti maggiormente consumati. L’applicazione, secondo quanto indicato dall’Autore, incoraggia due tipi di utilizzo:

Dizionario Alimentare

Il Dizionario Alimentare è uno strumento per avere sempre a disposizione tutte le informazioni su ciò che si mangia. Grazie alle foto delle porzioni si può individuare facilmente la quantità giusta di un alimento. Ha più di 1000 alimenti provenienti da diverse fonti ufficiali; grazie alle foto degli alimenti, in diverse porzioni e all’indicazione per ciascuno dei macronutrienti e delle calorie, è lo strumento ideale per tenere sotto controllo la propria alimentazione. Per ogni alimento sono indicati calorie (kcal), proteine, grassi, zuccheri (glicidi, carboidrati) e altro ancora; ove presente viene riportato anche il tasso alcolico per alcune bevande come vino e birra. Il database è organizzato in ordine alfabetico così da rendere più facile la consultazione degli alimenti durante ogni pasto. È inoltre possibile salvare gli alimenti più utilizzati nella sezione preferiti, rendendo più semplice e rapido l’uso. (Nota dell’Autore dell'app: ogni alimento è considerato a crudo, al netto degli scarti e privo di condimenti; nei piatti più elaborati, i grammi si riferiscono all’alimento principale, inteso come l’alimento con il più alto contenuto in carboidrati, sempre considerato a crudo e privo di condimenti; resta inteso che i contenuti bromatologici indicati per quell’alimento si riferiscono alla ricetta completa di condimenti, tutti considerati a crudo). Dizionario Alimentare si pone come un valido supporto per la conta dei carboidrati, per risparmiare tempo.

Dietometro (oggi non più presente nell'App Store Apple)

E’ la trascrizione elettronica del Dietometro Accu-Chek Roche, di cui esiste anche una versione etnica (con alimenti tipici di altre Nazioni), entrambe facilmente scaricabili online (in formato PDF). Si tratta di un valido aiuto per effettuare la conta dei carboidrati in maniera veloce. Gli alimenti sono suddivisi per categoria, e all’interno di ognuna sono presenti le schede dei vari alimenti con una foto esplicativa: sono state fotografate le porzioni degli alimenti più comuni con l’indicazione del peso in grammi sia a crudo che a cotto e del relativo contenuto in carboidrati; per alcuni alimenti sono state fotografate 3 porzioni (piccola, media e grande) al fine di facilitare l’individuazione del piatto quantitativamente più vicino alle proprie abitudini, da parte del soggetto. Tra le caratteristiche principali, quindi, vi sono:


Applicazioni per il diario alimentare

Se le applicazioni che analizzeremo brevemente qui sotto possono essere anche un aiuto nella conta dei carboidrati, come le precedenti, il loro scopo principale è sicuramente quello di facilitare la compilazione di un diario alimentare il più accurato possibile, visto il grande database di alimenti e funzioni di cui sono dotate, strumento utile sia al paziente che al diabetologo. Permettono infatti di analizzare in modo più conscio, a posteriori, le eventuali oscillazioni impreviste del profilo glicemico e correlarle con uno specifico alimento assunto. Le informazioni salvate consentono infine il calcolo e l’aggiornamento insieme al medico del proprio rapporto insulina/CHO, punto cardine nell’approccio alla dieta e alla terapia di tutti i soggetti in terapia insulinica.

Pro Contro
- database degli alimenti molto ampio - non presenti foto e porzioni predefinite che aiutino
a comprendere il peso degli alimenti utile per regolarsi con calcolo CHO in base al porzione reale che si ha di fronte
- compilazione del dario più agile e precisa

Yazio – Conta Calorie e Diete

Con questa app si può gestire il diario alimentare quotidianamente. Permette un calcolo facile delle calorie e dei macronutrienti (carboidrati, proteine, lipidi; altri parametri possono essere letti solo se iscritti alla versione a pagamento, ma la versione gratuita permette di fare già tutto il necessario). Esiste un database con più di 2 milioni di alimenti, permette di creare ed inserire nuovi alimenti non presenti nel database così come pasti completi, di salvare gli elementi nei preferiti per richiamarli più rapidamente, di scannerizzare il codice a barre presente nelle confezioni. Questa ultima funzione la rende sia più semplice nell’utilizzo sia più completa delle app elencate nel capitolo precedente, permettendo di scannerizzare il codice a barre dell’involucro degli alimenti che si consuma, avendo subito a disposizione le informazioni nutrizionali da aggiungere al proprio piano diario (da controllare che corrispondano e che le dosi riportate sia quelle effettivamente consumate, perchè talvolta si trovano più scelte e non tutte sono aggiornate correttamente).

Ci sono poi tutta una serie di funzioni relative all’attività fisica, come la possibilità di inserire il numero di passi, le calorie bruciate con lo sport, ma sono funzioni che interessano solo marginalmente chi compila il diario al fine del controllo glicemico (con il rischio di sottostimare/sovrastimare le calorie con importanti errori).

MyFitnessPal

Al pari della precedente permette di compilare in modo molto semplice un diario alimentare, giovandosi anche in questo caso della funzione di scannerizzazione del codice a barre per un inserimento degli alimenti consumati in modo rapido. Ha uno dei database alimentari più ampi, con oltre 14 milioni di alimenti (inclusi alcuni piatti di ristoranti), la possibilità di ricerca, la cronologia dei pasti ricorrenti, il tracker dei macronutrienti (CHO, proteine, grassi). Anche in questo caso, come tutte le applicazioni del suo genere, i piani gratuiti hanno tutte le funzioni basi indispensabili alla compilazione di un diario per il soggetto diabetico, quindi fortunatamente non è necessario un ulteriore esborso di denaro più di quanto la cura della patologia già richieda di per sè.

Menzioni: Contacalorie di FatSecret; Lifesum.


Considerazioni finali

L’utilizzo di queste applicazioni permette sicuramente maggiore libertà insieme ad una maggior precisione nell’approccio alla dieta del soggetto diabetico, fermo restando la necessità di comprenderne il corretto funzionamento e di mantenere un completo ed onesto inserimento dei dati.

Il fine ultimo infatti, come sempre, deve essere quello del miglioramento della qualità della vita del soggetto stesso, già minata dal processo morboso, e non la mera e disinteressata applicazione dei precetti iatrogeni; non si deve “fare bella figura” con il curante, ma con sè stessi, e interpretare l’utilizzo di questi strumenti anche come occasioni di dialogo e confronto con i professionisti della salute che ci hanno in cura (e hanno cura di noi, così come suggeriscono gli anglosassoni con il detto "from cure to care").

In ultimo, ma non meno importante, occorre fare una precisazione: non esistono ad oggi studi adeguatamente condotti che indichino un reale beneficio, rispetto ad altri approcci, nell’utilizzo delle applicazioni, al pari della loro rigorosità nei dati, nel funzionamento e della validità clinica.




DISCLAIMER: queste applicazioni vengono pubblicizzate negli Store di App e nel Web con lo scopo di aiutare a perdere peso, autonomamente, senza diete restrittive, sostituendosi spesso ai corretti e preparati professionisti della salute. Lo scopo per cui vengono indicate in questa breve disamina è solo quello di aiutare il soggetto diabetico ad una più facile individuazione della quantità di carboidrati e alla comprensione dei macronutrienti e delle calorie ingerite con il pasto, aspetti integranti la terapia ed utili in ogni tipo di diabete e non solo. NON viene incoraggiata alcuna dieta ipocalorica/ipercalorica, tanto più fai-da-te, una perdita/aumento di peso, se non sempre sotto indicazione e supervisione del proprio medico curante.

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